Menu' di navigazione

26 ago 2008

Tanti auguri a te

Share
Auguro a un dottorino di un ospedale friulano ed a tutta la sua famiglia di ammalarsi di SLA, anzi il massimo sarebbe ad un figlio cosi che tu possa capire cosa significa:

1. Vedere un sedicente medico staccare il tubo del respiratore per dimostrare al figlio che suo padre malato di Sla vuole essere attaccato al tubo della tracheo.
2. Capire cosa significa venire a sapere che hai esagerato con la morfina a tal punto da dover somministrare una fiala di Narcan
3. Vedere gli occhi sofferenti di chi ti guarda dal suo letto e proprio non capisce perchè si trova in una condizione che non voleva vivere
4. Capire cosa significa sentirsi parlare di consenso informato e sentirti pronunciare frasi come : nulla non può essere staccato, se suo padre riesce a respirare....Peccato che tu non ci abbia spiegato che lo avresti sedato a tal punto che per forza di cose mio padre non srebbe più riuscito a contrastare le attività della macchina e quindi dover rimanere attaccato al tubo. Hai presente quale? Quello che ci raccontavi che può anche essere trasportato e che in fondo si può vivere.
5. Capire che quando ti posi la domanda su come funzionassero i servizi domiciliari tu nè parlavi entusiasticamente sapevi che non era così.
6. Vedere che un medico ed una infermiera vanno a chieder a mio padre sottoposto a psicofarmaci il suo consenso, senza neanche preoccuparsi di come comunicare con lui visto che è completamente paralizzato. Neanche ai tossici fanno l'interrogatorio se sono fatti, perchè la legge giustamente tutela chiunque se sottoposto ad interrogatorio ed è sotto l'effetto di droghe.

Pensaci ogni giorno quando ti guardi allo specchio e quando pensi alla tua carriera

Auguri di tutto cuore a te e famiglia

Nicola

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Nicola ci vai giù pesante...e fai solo bene, paese bigotto schifoso e disumano.
Tutti con te!

Wil ha detto...

Ciao, ti conosco solo a livello "digitale", ma questo post mi ha colpito molto, e mi spiace che tu stia passando questo inferno.

E' dura, ma augurare il male ad un'altra persona probabilmente accresce solo il tuo risentimento.

Alle persone peggiori bisogna augurar loro le miglior cose, pregare per loro, per la loro vita. Solo così potrai continuare a combattere.

Certo, parlo facile io, da una situazione un po' più normale ... ma questo è ciò che mi sono sentito di dirti.

Quanta strada dobbiamo ancora fare ...
Ma tirati su, questo corpo è solo un mezzo, noi siamo molto di più di carne, sudore, capelli, dolore. Siamo i nostri pensieri, la nostra anima.

Ti auguro davvero tutto il bene.
Wil (nonleggerlo.blogspot.com)

Anonimo ha detto...

Caro wil posso essere con te quando quando dici che non si deve augurare del male a nessuno ma vedi, quando qualcuno grazie alle sue competenze omette, elude, e distorce le informazioni da fornire
al solo fine di tutelare la sua carriera, condannando di fatto una famiglia ma sopratutto una persona a vivere una vita che non voleva.....per me non ha diritto di cittadinanza a questo mondo e siccome qui stiamo parlando di una persona molto piena di se l'unica cosa da augurargli è di prendersi la SLA lui e qualche suo figlio.
Questa storia non finisce qui da adesso in poi continuerò a pubblicare altre notizie su quanto ci è accaduto. Tutto ciò che affermo o affermerò in merito è suffragato da testimonianze e documenti, ho incaricato un notissimo studio legale volutamente non cattolico di curare gli interessi miei e di mio padre ed anche nel caso di un eventuale oscuramento di queste pagine ho già provveduto a creare un sistema di mirror in modo da rendere non efficace neanche questa strada, nel caso capitasse sono pronto a comprare spazi sui maggiori quotidiani. Credimi se farai ritorno su queste pagine avrai modo di capire meglio cosa è accaduto tra Palmanova e Udine.

Wil ha detto...

Nicola, voglio che sia chiaro che l'intervento mio di prima è scritto con tutta l'umiltà del mondo, da parte di una persona che certe sofferenze non le ha vissute, e non vuole ne sminuire la tua situazione ne mancarti di rispetto, ma esattamente l'opposto.

Troppe persone non meritano il lavoro che portano avanti, e questo vale per l'impiegata scontrosa, figuriamoci per il dottore incompetente. L'etica nella medicina è fondamentale: saper ascoltare il paziente, condividere le gioie e le frustrazioni, assecondare ed aiutare la famiglia. Un medico dev'essere prima un grande uomo.

Spero davvero che la tua situazione possa risolversi per il meglio, non lo dico in maniera distaccata, riesco a sentire la tua rabbia e sentire queste problematiche mi fa davvero male.

Ma sono sicuro che incanalerai questa grinta dal lato giusto, convinciti di questo, e le cose andranno al loro posto.

Io scrivo in un per un piccolo blog, semmai volessi raccontarmi la tua storia in formato "post", le cose belle e brutte che hai trovato lungo il tuo percorso, le tue speranze, etc ... sarei lieto di pubblicarla.

Wil
(questo è l'indirizzo dove eventualmente, senza nessun obbligo di tempo o modo, potresti inviare il tuo scritto: nonleggerlo@gmail.com)
Grazie.

Anonimo ha detto...

Ciao Nicola, sono un malato di sm che nella sua vita "precedente" ha passato varie disavventure legali.
Ho un suggerimento da darti: manda tutte le maledizioni e descrizioni che vuoi ma senza fare nomi e cognomi delle persone. Usa questo semplice accorgimento e potrai dire ciò che vuoi.
Ciao

Luca

Anonimo ha detto...

Nicola stai vivendo una situazione pesantissima,
coraggio, ti auguro tutto il meglio possibile e ti mando un abbraccio.

Anonimo ha detto...

La prima cosa che mi viene in mente è che hai ragione. La seconda è che sei ad un passo dal farti giustizia da solo, il che non farebbe bene proprio a nessuno.
Ciao, Sandra

Anonimo ha detto...

Risondo a tutti in un solo post:
Innanzitutto grazie.
A Wil: Fi gurati avevo capito cosa intendevi nel tuo primo post, semplicemente ho approfittato di rispondere a te e continuare nel mettere in chiaro certe cose.
Per il post da mandarti lo faccio sicuro appena riesco ad avere del tempo.

A Luca: Tranquillo che i nomi e i cgnoi li faccio proprio perchè voglio vedere se mi denuncia, ripeto ho prove, documenti e testimonianze e dico la verità.
In più non lo faccio per me ma per mio padre e per quel senso di giustizia che......

Ad Anonimo: Grazie e che il buon vento sia sempre con te

A Sandra: Se volevo farmi giustizia da solo? Si più volte ma così avrei dato ragione a quelli come lui. Rancore? Parecchio.
Mi riservo nei prossim giorni di valutare il da farsi con lo studio legale. In fondo io credo nella magistratura e nelle regole quindi l'unica giustizia che cerco è questa. Ti dirò di più, qualora dovessi percepire degli indennizzi saranno devoluti tutti ai bambini che non hanno soldi per studiare. Così vule mio padre e così sarà fatto.

In fine grazie a tutti, se volete darmi una mano promuovete questo post in ogni luogo in modo che più gente possibile sappia.

Ciao
Nicola

Wil ha detto...

Ottimo, a presto allora e se vuoi distrarti un attimo passa dal blog ... anche se non sempre gli argomenti sono rilassanti!

Ciao.

Anonimo ha detto...

"Ad Anonimo: Grazie e che il buon vento sia sempre con te"
Grazie dell'augurio marinaro che ti ricambio affettuosamente!
Mio marito ha la sm, io altri problemi ed abbiamo un figlio solo, sentire la tua disperazione mi fa stringere il cuore, ti penso con tenerezza e ti mando un forte abbraccio.