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26 lug 2009

Chiuso per ferie

Dal 27.07 al 15.08 2009 noncelafaccio.it va in ferie
buone vacanze a tutti

18 lug 2009

Servizi truffa dedicati ai disabili

Sempre più spesso giungono lamentele da parte di turisti disabili che, dopo aver consultato il sito di qualche hotel riportante il bollino blu con l'omino disabile stilizzato, scelgono di recarsi sul posto e , non trovano alcun accesso per disabili o nei casi migliori un percorso ad ostacoli. Solo in Italia ci sono circa 2.8 milioni di disabili ed in Europa si parla di circa 40 milioni. Persone che spesso si spostano accompagnati da amici o parenti. Un emrcato sicuramente interessante ma privo di regole certe. L'esposizione o meno del bollino è un sorta di autocertificazione, pesso interpretata con malavoglia o inserita solo come "logo" quasi a comunicare una merà adesione morale e non un reale servizio offerto. Forse basterebbe una legge che regolamenti l'esposizione del bollino solo per quei locali dove realmente i disabili possono accedere in piena autonomia o almeno senza particolari ed assurdi ostacoli.
Per tutelarsi vi suggeriamo di stampare l'eventuale pagin web promozionale, telefonare presso l'hotel scelto e richiedere un fax dove vengano descritte le caratteristiche del servizio offerto. Così da tutelarsi nel caso le affermazioni non siano veritiere e poter denunciare alle forze di polizia il mancato rispetto delle proprie aspettative d'acquisto e richiedere tutti gli eventuali danni.

12 lug 2009

Ci sono i turisti, non voglio disabili

Così, la titolare di un bar che si affaccia su una spiaggia a Portoferraio, si è rivolta a un gruppo di ragazzini con problemi mentali segue>>

5 lug 2009

A una non vedente rifiutano l’ingresso in gelateria. I cani non possono entrare

Riportiamo da : www.blitzquotidiano.it

Quando è entrata nella gelateria Giove di Mira (Ve), Gabriella Zuccato,non vedente, è stata invitata ad uscire. Colpa del cane, un labrador, che, secondo il personale, non poteva entrare nel negozio. Le commesse infatti hanno inizialmente rifiutato di servire la signora che, si dà il caso, è anche presidente dell’Associazione italiana ciechi e ipovedenti e conosce bene i suoi diritti.
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